Ladispoli

Ladispoli: Comune impegnato sul Compostaggio domestico

 

 

 

 

Informazioni storiche e territoriali

Ladispoli nacque nel 1888 per iniziative del principe Ladislao Odescalchi da cui prese il nome Ladis Poli (città di Ladislao), che abitava nel vicino splendido castello di Palo. Forse per difendere la sua privacy dai bagnanti che arrivavano fin sotto la sua dimora, lottizzò la striscia di terra tra i due torrenti Vaccina e Sanguinara.

I Tomassetti, nella sua “Campagna romana”, così descrive la formazione della città:…”crescevano sotto la protezione Odescalchi, abitanti e villeggianti, nel recinto del paese ameno e giocondo (Palo), quando venne in mente al principe di costruire più lontano un gruppo di villette in terreni concessi a lui a formare un piccolo centro da lui denominato Ladispoli, e in pari tempo sgomberare completamente il caseggiato di Palo da ogni abitante, demolendo perfino le scale d’accesso alle case.

Palo è ridotta al vecchio castello del 1500″. In breve tempo nascono le prime strutture ricettive per accogliere soprattutto villeggianti romani che accorrono numerosi, attirati dalle rinomate virtù terapeutiche della sabbia nera ferruginosa e per gustare gli altrettanto rinomati carciofi locali.

Pur essendo una città di recente costruzione, Ladispoli cela un passaggio glorioso. La zona corrisponde infatti all’antica Alsium, porto etrusco della città di Caere (Cerveteri) che divenne poi colonia romana. Era luogo di villeggiatura dei patrizi nell’epoca repubblicana e soprattutto imperiale come testimoniano i resti di alcune ville romane. Tutto il territorio è quindi interessatissimo sotto il profilo archeologico.

Fonti: Sito Provincia di Roma

 

Le attività del Comune di Ladispoli sul Compostaggio domestico

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 10/09/2014 il Comune di Ladispoli ha approvato il Regolamento TARI. Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 26 del 30/07/2015 è stato sostituito l’articolo 26 sulla riduzione per le utenze domestiche prevenendo alle utenze domestiche che hanno avviato il compostaggio per i propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto una riduzione del 20 % della TARI.

La riduzione è subordinata alla presentazione entro il 31 dicembre dell’anno precedente, di apposita istanza, attestante di avere attivato il compostaggio domestico in modo continuativo nell’anno di riferimento.

La domanda di riduzione deve essere presentata dal contribuente, a pena d’esclusione, entro la data del 30 novembre ed ha effetto per l’anno successivo a quello di presentazione. in caso di nuova utenza la richiesta di riduzione avviene contestualmente alla presentazione della dichiarazione di iscrizione e riconosciuta con effetto immediato.

La riduzione cessa di operare alla data in cui ne vengano meno le condizioni di fruizione, anche in mancanza della relativa dichiarazione.

Per poter essere in grado di iniziare il compostaggio domestico ed avere così il diritto alla riduzione delle tasse è necessario seguire una semplice procedura per richiedere la compostiera presso l’ufficio comunale preposto:

  • Protocollare la richiesta al Comune presso Ufficio Igiene Ambiente.
  • Attendere conferma del Comune/Ditta
  • Ritirare presso il Centro Comunale di Raccolta la compostiera.

Per aver diritto alla riduzione della TARI è necessario riconsegnare il mastello marrone per la raccolta porta  a porta degli scarti alimentari e organici.

Materiali

RICHIESTA RIDUZIONE TARI E COMPOSTIERA

D.C.C. Regolamento Tari 2014

D.C.C. Modifica Regolamento TARI art. 26 – Riduzione per compostaggio

Aggiornamento

Numero di utenze praticanti il compostaggio domestico nel 2015: 488

Numero di utenze praticanti il compostaggio domestico con compostiera da 300 lt al 31/12/2018: 755

UFFICIO E SOGGETTO COMUNALE RESPONSABILE DEL COMPOSTAGGIO

 

Ufficio Responsabile AREA III SETTORE III – AMBIENTE ED IGIENE URBANA
Nome e Cognome Responsabile Lisania Prato
Telefono 0699231223
Fax
E-mail e PEC lisania.prato@comune.ladispoli.rm.gov.it

comunediladispoli@certificazioneposta.it

 

CENSIMENTO SULLE ATTIVITÀ DEDICATE AL COMPOSTAGGIO

CITTADINI ISCRITTI ALL’ALBO COMUNALE COMPOSTATORI
Iscritti totali al 1° gennaio 2014 (n°)   n.d.
Iscritti al 1° gennaio 2014 che hanno richiesto la compostiera (n°)   n.d.
Iscritti al 1° gennaio 2014 che NON hanno richiesto la compostiera (n°)   n.d.
Iscritti totali al 1° gennaio 2015 (n°)   n.d.
Iscritti al 1° gennaio 2015 che hanno richiesto la compostiera (n°)   n.d.
Iscritti al 1° gennaio 2015 che NON hanno richiesto la compostiera (n°)   n.d.
ASPETTI OPERATIVI E DI MONITORAGGIO
Numero di controlli effettuati presso le utenze iscritte all’Albo nel 2014   n.d.
Numero di controlli effettuati presso le utenze iscritte all’Albo nel 2015   n.d.
Figure impegnate/investite dell’attività di controllo   n.d.
Numero medio di componenti per famiglia nel 2014   n.d.
Numero medio di componenti per famiglia nel 2015   n.d.
ASPETTI FINANZIATI-ECONOMICI
Agevolazione media riconosciuta all’utenza iscritta all’Albo nel 2014 (€/utenza*anno)  n.d.
Agevolazione media riconosciuta all’utenza iscritta all’Albo nel 2015 (€/utenza*anno)  n.d.
Costo di trattamento della frazione organica sostenuto dal Comune nel 2014 (€/tonn)  n.d.
Costo di trattamento della frazione organica sostenuto dal Comune nel 2015 (€/tonn)  n.d.

 

 

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