Il progetto
La Provincia di Roma, in linea con la normativa comunitaria e nazionale, ha adottato una serie di misure finalizzate a prevenire la produzione dei rifiuti e a massimizzare il recupero e il riciclaggio dei materiali.
Il compostaggio domestico rappresenta la modalità con il minor impatto ambientale per lo smaltimento della frazione organica e permette di trasformare direttamente un rifiuto in una risorsa. Lo smaltimento diretto degli scarti organici all’interno dell’economia familiare permette di ridurre la quantità di materiale da raccogliere in modo differenziato e consente quindi alle Amministrazioni comunali di contenere i costi di raccolta, trasporto e conferimento.
Per questo motivo la Provincia di Roma ha inserito il compostaggio domestico tra le azioni prioritarie di riduzione dei rifiuti programmate sia nel “Documento di indirizzo per la gestione dei rifiuti urbani ed assimilati”, sia nella bozza di linee guida “Per un programma di misure per la prevenzione della produzione dei rifiuti nella Provincia di Roma, aggiornato sulla base degli indirizzi della Direttiva 2008/98/CE”.
Nel febbraio 2010 la Provincia ha avviato nei comuni di Canale Monterano, Castelmadama e Manziana un progetto pilota sul compostaggio domestico per limitare la produzione e il conferimento dei rifiuti organici da parte delle utenze aderenti. Il progetto, realizzato da Antares Consorzio ONLUS in collaborazione con l’Osservatorio Provinciale Rifiuti, ha portato all’istituzione dei primi tre Albi comunali di compostatori domestici nella Provincia di Roma.
A seguito dell’esito positivo del progetto pilota (oltre 700 utenze domestiche aderenti per un totale di circa 1.900 abitanti), la Provincia di Roma con Determinazione Dirigenziale RU 4409/2010 ha deciso di estendere la campagna di adesione al compostaggio domestico ad altri comuni del suo territorio. Obiettivo prioritario del nuovo progetto è di raggiungere l’adesione di 10.000 nuovi compostatori domestici.
La Provincia ha affidato al raggruppamento temporaneo di imprese ERICA soc. coop. e Antares Consorzio ONLUS l’ incarico di redigere e attuare il programma operativo per la diffusione del compostaggio domestico sul suo territorio. Le due imprese forniscono inoltre supporto tecnico all’Amministrazione provinciale per la creazione e gestione di uno sportello virtuale sul compostaggio domestico (sito web e numero verde) e la realizzazione di un database di archiviazione e analisi dei dati.
Il progetto prevede attività di supporto anche alle Amministrazioni comunali aderenti per quanto riguarda:
l’istituzione e la gestione dell’Albo Compostatori comunale;
l’istituzione di elementi incentivanti ai cittadini (consegna delle compostiere in comodato d’uso gratuito, sconto sulla tassa o tariffa di igiene urbana ecc.);
il coordinamento delle consegne delle compostiere;
la realizzazione di una campagna informativa e formativa sul compostaggio domestico;
la gestione dell’assistenza tecnica domiciliare nei primi 12 mesi di adesione al programma della singola utenza.
I partner coinvolti nel progetto si occupano da anni di tematiche ambientali e vantano una significativa esperienza in ambito locale e nazionale per quanto riguarda la promozione del compostaggio domestico. Le azioni realizzate verranno continuamente monitorate per verificare l’efficacia del progetto e introdurre eventuali misure di sostegno e rafforzamento.
