In Italia ogni anno vengono buttati 1,19 milioni di tonnellate di alimenti, un’abitudine che ha esiti negativi importanti sull’ambiente oltre che sull’economia delle famiglie. Cosa possiamo fare noi comuni cittadini ogni giorno per contribuire a ridurre gli sprechi alimentari?
In occasione della Giornata Mondiale contro lo Spreco Alimentare vogliamo invitarvi a prendere in considerazione alcuni oggetti comuni che potrebbero aiutarvi a ridurre gli sprechi alimentari, al di là della normale conservazione dei cibi in frigorifero e in freezer.
Come ridurre gli sprechi di prodotti alimentari? Se non possiamo davvero consumare il cibo che abbiamo avanzato – al di là delle bucce e degli scarti di frutta e verdura – ecco che possiamo comunque cercare di ridurre i rifiuti. Si tratta di utilizzare gli scarti alimentari per la produzione casalinga del compost. Potrete utilizzare una compostiera acquistata, messa a disposizione dal vostro Comune oppure fai-da-te. L’importante è cercare di dare il proprio contributo con il vantaggio di ottenere un ottimo compost naturale per l’orto.
2) Frullatore e/o estrattore
Alcune persone non amano granché la consistenza della frutta molto matura. Per questo motivo il prezioso alimento rischia di finire tra i rifiuti più di qualunque altro. Ecco allora la possibilità di utilizzare la frutta matura per preparare dei frullati, grazie ad un comunissimo frullatore. Chi preferisce preparare i succhi potrà utilizzare un estrattore o una centrifuga, ma in questo caso non dovrà gettare gli scarti, ma sfruttarli in cucina per varie ricette, dalle macedonie fino alle torte e ai biscotti.
3) Contenitori per alimenti in vetro
Per conservare i cibi in frigorifero possiamo scegliere contenitori alimentari adatti. Ci riferiamo soprattutto ai contenitori in vetro. Il vetro permette di non utilizzare la plastica a contatto con gli alimenti, per chi preferisce evitare questo materiale, soprattutto nel caso in cui il contenitore passerà dal frigorifero al microonde per riscaldare i cibi. Dato che potrebbe esservi una correlazione tra menopausa precoce e sostanze indesiderate presenti nella plastica, gli esperti avvertono di sostituire i contenitori di plastica per riscaldare gli alimenti in microonde con contenitori in vetro.
4) Essiccatore
L’essiccatore può essere utile per conservare in modo un po’ diverso dal solito la frutta e la verdura. Al di là delle classiche marmellate e delle conserve in barattolo, è possibile prolungare la durata dei prodotti grazie all’essiccazione. Un essiccatore dal punto di vista della prevenzione degli sprechi può essere utile soprattutto per chi ha a disposizione un orto e degli alberi da frutto oppure per chi ha spesso l’occasione di acquistare grandi quantità di frutta e verdura per risparmiare.
5) Macchina per il sottovuoto
Altro metodo interessante per conservare gli alimenti e evitare gli sprechi è il sottovuoto. Si trovano in vendita diversi modelli di macchine per il sottovuoto. Magari avete a disposizione prodotti freschi in grandi quantità che non riuscirete a consumare in tempo. Ecco allora l’opportunità del sottovuoto, che assicura una conservazione degli alimenti fino a cinque volte superiorerispetto ai metodi tradizionali, permettendo quindi un minor spreco di verdura, frutta, pane, pasta, carne e pesce, i cibi più sprecati dalle famiglie italiane.
Marta Albè
Fonte: http://www.greenme.it/mangiare/cucina/15625-sprechi-alimentari-oggetti-ridurli